Code Breaking
Il Gennaio 1, 2022 da adminÈ stato grazie ad ULTRA che abbiamo vinto la guerra.
Churchill a Re Giorgio VI
Durante la seconda guerra mondiale, la Germania credeva che i suoi codici segreti per i messaggi radio fossero indecifrabili per gli Alleati. Tuttavia, il meticoloso lavoro dei decifratori di codici con sede a Bletchley Park, in Gran Bretagna, ha decifrato i segreti della comunicazione bellica tedesca e ha giocato un ruolo cruciale nella sconfitta finale della Germania.
La storia di Enigma iniziò negli anni ’20, quando i militari tedeschi – utilizzando una macchina ‘Enigma’ sviluppata per il mercato commerciale – iniziarono a comunicare con messaggi in codice incomprensibili. La macchina Enigma permetteva al suo operatore di digitare un messaggio, per poi ‘codificarlo’ usando un sistema di sostituzione delle lettere, generato da rotori variabili e da un circuito elettrico. Per decodificare il messaggio, il destinatario doveva conoscere le esatte impostazioni delle ruote. Gli esperti di codice tedeschi aggiunsero nuove spine, circuiti e caratteristiche alla macchina durante gli anni prebellici, ma il suo principio di base rimase lo stesso.
Le prime persone che si avvicinarono a decifrare il codice Enigma furono i polacchi. Gli stretti legami tra le industrie ingegneristiche tedesche e polacche permisero al Polish Cipher Bureau di ricostruire una macchina Enigma e leggere i messaggi della Wehrmacht tra il 1933 e il 1938. Nel 1939, con l’invasione tedesca che incombeva, i polacchi condivisero le loro informazioni con gli inglesi, che a loro volta istituirono la Government Code and Cipher School a Bletchley Park nel Buckinghamshire. Matematici ed esperti di intelligence, con l’aiuto dei primi computer primitivi, iniziarono il complesso e urgente compito di decifrare il codice Enigma.
I tedeschi, convinti che i loro messaggi Enigma fossero infrangibili, usarono la macchina per il campo di battaglia, la marina e le comunicazioni diplomatiche. Anche se gli esperti di Bletchley riuscirono per la prima volta a leggere il codice tedesco durante la campagna norvegese del 1940, il loro lavoro iniziò a dare frutti significativi solo nel 1941, quando furono in grado di raccogliere prove della prevista invasione della Grecia e di apprendere i piani navali italiani per la battaglia di Capo Matapan. In autunno, gli alleati ottennero un vantaggio in Nord Africa decifrando messaggi in codice usati dall’esercito Panzer di Rommel. Le informazioni ottenute da tali fonti tedesche di alto livello furono chiamate in codice ULTRA.
I tedeschi ebbero anche alcuni successi degni di nota nella decifrazione dei codici. Il B-Dienst (servizio di sorveglianza) decifrò il codice navale britannico già nel 1935, il che permise loro di individuare i convogli alleati durante le prime fasi della battaglia dell’Atlantico. Anche se gli Stati Uniti modificarono il loro codice navale nell’aprile del 1942, il cambiamento arrivò troppo tardi per prevenire il disastro provocato dall’operazione Paukenschlag, la campagna tedesca degli U-Boot al largo della costa orientale americana all’inizio di quell’anno. I tedeschi riuscirono anche a decifrare i sistemi di codici sovietici e danesi. Ma i loro sforzi – frammentati e divisi tra dipartimenti di crittologia rivali – mancavano del successo coerente raggiunto a Bletchley Park.
Dal 1941 in poi, gli esperti di Bletchley si concentrarono sulla rottura dei codici usati dagli U-Boot tedeschi nell’Atlantico. Nel marzo 1941, quando il peschereccio armato tedesco “Krebs” fu catturato al largo della Norvegia, completo di macchine Enigma e libri di codice, il codice Enigma navale tedesco poteva finalmente essere letto. Gli alleati potevano ora scoprire dove gli U-Boot stavano cacciando e dirigere le loro navi lontano dal pericolo.
La marina tedesca, giustamente sospettando che il loro codice fosse stato decifrato, introdusse una quarta ruota nel dispositivo, moltiplicando le possibili impostazioni per ventisei. Gli inglesi finalmente ruppero questo codice che chiamarono ‘Shark’ nel dicembre 1942. L’uso di ULTRA ha sempre presentato problemi per gli alleati, perché qualsiasi risposta troppo plateale avrebbe fatto sospettare ai tedeschi che i loro messaggi venissero letti. Ma Bletchley Park e il suo staff diedero un contributo cruciale e rivoluzionario alla sconfitta dell’Asse.
Lo sapevi?
Gli inglesi cercarono in tutti i modi di nascondere all’Asse il loro successo nella decifrazione dei codici. Nel 1942, quando cinque navi italiane dirette in Africa furono affondate a causa di informazioni ULTRA, Churchill inviò un telegramma a Napoli congratulandosi con una spia fittizia e assegnandogli un bonus.
Si trattava di una spia fittizia.
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