Clonazione e la legge
Il Dicembre 10, 2021 da adminCELLULE NERVE PRIMATE derivate da cellule staminali che crescono in coltura hanno l’aspetto di normali cellule nervose.
Le attività legislative minacciano di ostacolare i benefici medici che la clonazione terapeutica potrebbe fornire. Il 31 luglio 2001, la Camera dei Rappresentanti ha votato per un ampio divieto sulla clonazione umana che non solo proibirebbe l’uso della clonazione per la riproduzione, ma proibirebbe anche la clonazione per scopi di ricerca, come per ricavare cellule staminali che potrebbero essere usate in terapie. La legislazione, che è stata sponsorizzata dai rappresentanti David Weldon (R-Fla.) e Bart Stupak (D-Mich.), comporterebbe pene fino a 10 anni di prigione e multe di 1 milione di dollari per chiunque generi embrioni umani clonati. Un emendamento introdotto dal rappresentante Jim Greenwood (R-Pa.) che avrebbe permesso la clonazione terapeutica è fallito. (Greenwood ha una sua proposta di legge pendente sull’argomento che metterebbe fuori legge solo la clonazione riproduttiva). Tali leggi influenzerebbero tutti gli scienziati negli Stati Uniti, non solo quelli che lavorano con finanziamenti governativi.
La legge Weldon/Stupak è stata ora deferita al Senato, che dovrebbe affrontare la questione all’inizio del 2002. Il senatore Sam Brownback (R-Kan.), che ha anche introdotto una legge, si oppone alla clonazione umana per qualsiasi scopo. Ha cercato di aggiungere emendamenti che vietano la clonazione umana alla legge fiscale 2002 per la spesa del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani lo scorso novembre. Tali misure affrontano una battaglia in salita, tuttavia, nel Senato controllato dai Democratici. L’amministrazione Bush sostiene un divieto totale di clonazione e ha appoggiato il disegno di legge Weldon/Stupak.
La questione della clonazione umana è stata ripresa anche dal Parlamento britannico. Nel 2000 il Regno Unito ha modificato il suo Human Fertilization and Embryology Act del 1990 per consentire specificamente la clonazione umana terapeutica. Ma lo scorso novembre gli attivisti antiabortisti sono riusciti a far annullare la disposizione sulla base del fatto che la clonazione non coinvolge un embrione creato dall’unione di un ovulo e uno spermatozoo e quindi non può essere inclusa nella legge.
In una questione correlata, lo scorso agosto il presidente George Bush ha vietato l’uso di fondi federali per la ricerca sulle cellule staminali derivate da embrioni, comprese quelle generate con la clonazione. Il divieto permette agli scienziati finanziati a livello federale di sperimentare solo con colture di cellule staminali, o linee, create prima dell’annuncio di agosto. Ma molti scienziati hanno criticato la qualità e la disponibilità di queste linee di cellule staminali. Altri sostengono che senza la clonazione, le cellule staminali non hanno alcuna promessa, perché sarebbero probabilmente rifiutate come estranee dal sistema immunitario del paziente.I tentativi legislativi del senatore Arlen Specter (R-Pa.) a novembre che avrebbero permesso agli scienziati di usare il denaro del governo per creare nuove linee di cellule staminali sono stati schiacciati quando Brownback ha minacciato di controbattere con un divieto totale della ricerca sulle cellule staminali umane.
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