Che cosa sono le alghe?
Il Gennaio 20, 2022 da adminIl termine alghe ha solo un significato vago, anzi, il suo significato è cambiato negli ultimi decenni. Tradizionalmente, significava tutti gli organismi fotosintetici, per lo più acquatici, che non sono piante (cioè che non hanno organi vegetali). Questo include diversi gruppi di organismi fotosintetici da macroalghe molto grandi (ad esempio, kelp) a microscopiche microalghe unicellulari, compresi i cianobatteri.
Per lo scopo tecnologico possiamo attenerci a questa definizione: molte specie di microalghe unicellulari e cianobatteri che sono usati tecnologicamente. Le microalghe esistono in tutte le varietà, per lo più organismi unicellulari, molti sono liberi di galleggiare nell’acqua dolce o marina, altri vivono attaccati ad alcuni substrati. Le microalghe sono coltivate in fotobioreattori e stagni. Le macroalghe sono coltivate in habitat marini e raccolte. Se non diversamente indicato, il termine alghe sulle nostre pagine web significa microalghe compresi i cianobatteri.
Una tassonomia più rigorosa differenzia tra cianobatteri procarioti e alghe eucariotiche (sì, Spirulina non è un’alga secondo la definizione moderna). Le alghe sono ulteriormente suddivise in diversi gruppi. Il numero di specie registrate varia tra 25-40 migliaia.
Le alghe sono produttori primari: utilizzando ioni inorganici, CO2, acqua ed energia solare vengono prodotte le molecole organiche complesse. L’ossigeno viene rilasciato in questo processo. Alghe, cianobatteri e piante producono indirettamente tutto il cibo e tutto l’ossigeno per tutti gli organismi viventi sul nostro pianeta. Alghe e cianobatteri producono almeno il 50% di tutto l’ossigeno della nostra atmosfera. Le recenti scoperte di cianobatteri marini molto abbondanti possono spingere questo numero nel 70-80%, così che la fotosintesi marina è molto più importante della foresta pluviale (che non deve essere distrutta per altri motivi).
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