Che cos’è il melanismo industriale?

Il melanismo industriale è un fenomeno che si verifica quando gli individui all’interno di una specie che hanno piume, pelliccia o pelle più scura, diventano più prevalenti nella popolazione perché sono in vantaggio, data la fuliggine e l’inquinamento nella zona industrializzata. Se l’inquinamento persiste per più generazioni, gli individui con una colorazione più scura possono essere selezionati e gli individui con una colorazione più chiara possono essere selezionati contro. Gli individui più chiari sono in svantaggio nell’ambiente inquinato.

Un grande esempio di melanismo industriale è la specie di falena melanica di colore scuro che si è evoluta da un tipo più chiaro in Inghilterra. Il naturalista britannico Kettlewell ha studiato il fenomeno in dettaglio in luoghi come Birmingham e Dorset. Kettlewell negli anni ’50 e più tardi Michael Majerus nel ventunesimo secolo, ha identificato il fenomeno del melanismo industriale come un processo di selezione naturale.

• La popolazione di Biston betularia in Inghilterra prima della rivoluzione industriale, consisteva principalmente di forme bianche; le forme melaniche scure erano rare forme mutanti.
• Le forme bianche erano ben mimetizzate mentre quelle scure diventavano una facile preda per gli uccelli, in quanto erano visibili sui tronchi d’albero ricoperti di licheni. Nessun riferimento di forma melanica nera si trova prima del 1800.

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• Con il fiorire delle industrie in Inghilterra, le forme melaniche divennero prevalenti, specialmente a Manchester. Alla fine del secolo, solo le forme melaniche rimasero in quella città industriale. Alcuni autori riconoscono la nuova popolazione di falene urbane come Biston carbonaria.
• Negli ambienti inquinati, i licheni scomparvero rapidamente lasciando i tronchi d’albero coperti di fuliggine. Le forme melaniche ora traevano vantaggio dall’essere abbinate all’ambiente circostante, mentre le forme bianche erano prontamente mangiate dagli uccelli.

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