Campioni lunari
Il Novembre 27, 2021 da adminRocce lunari e suoli dalle missioni Apollo
Una roccia di breccia dell’Apollo 16 di un chilo formata dall’impatto di un meteorite. Il vetro lucido e nero generato dall’impatto era schizzato sul lato.
Tra il 1969 e il 1972 sei missioni Apollo hanno riportato 382 chilogrammi di rocce lunari, campioni di nucleo, ciottoli, sabbia e polvere dalla superficie lunare. I sei voli spaziali hanno restituito 2200 campioni separati da sei diversi siti di esplorazione sulla Luna. Inoltre, tre veicoli spaziali sovietici automatizzati hanno restituito importanti campioni per un totale di 300 grammi (circa 3/4 di libbra) da altri tre siti lunari. L’edificio dei campioni lunari al Johnson Space Center è il principale deposito dei campioni Apollo. Il laboratorio dei campioni lunari è il luogo in cui i campioni lunari incontaminati vengono preparati per essere spediti a scienziati ed educatori. Quasi 400 campioni vengono distribuiti ogni anno per progetti di ricerca e di insegnamento.
Astronauta che raccoglie un campione di suolo lunare.
Lo studio di campioni di roccia e suolo dalla Luna continua a fornire informazioni utili sulla storia iniziale della Luna, della Terra e del sistema solare interno. Recenti modelli computerizzati indicano che la Luna potrebbe essersi formata dai detriti risultanti dal colpo di grazia inferto alla Terra da un corpo planetario delle dimensioni di Marte. La composizione chimica della Luna, derivata dagli studi sulle rocce lunari, è compatibile con questa teoria dell’origine della Luna. Abbiamo appreso che una crosta si è formata sulla Luna 4,4 miliardi di anni fa. Questa formazione della crosta, l’intenso bombardamento di meteoriti avvenuto in seguito e le successive fuoriuscite di lava sono registrate nelle rocce. Le radiazioni emesse dal Sole fin dalla formazione della crosta lunare, sono state intrappolate nel suolo lunare come una registrazione permanente dell’attività solare durante tutto questo tempo.
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