Balanite: “Il pene di mio figlio prude”
Il Ottobre 29, 2021 da adminQualche giorno fa abbiamo pubblicato un post sulla vulvovaginite, una malattia molto comune nelle ragazze prima della pubertà e che in molti casi si manifesta con prurito nella zona genitale o quando si fa pipì. Questa malattia ha il suo equivalente nei ragazzi, con alcune caratteristiche speciali, e si chiama balanite. Come nelle ragazze, si manifesta come prurito durante la minzione insieme a eritema/infiammazione della parte più distale del pene -il glande-, quindi non è raro che i ragazzi si lamentino con il grido di “Papà, mi prude quando faccio pipì!!!”.
In questo post vi diciamo cos’è la balanite e come si può prevenire e trattare.
L’anatomia del pene
Prima di entrare nel merito, vale la pena ricordare l’anatomia del pene, perché se la si comprende, è facile capire perché questa condizione si verifica e come si può prevenire.
Fondamentalmente il pene è composto da tre parti: 1) l’asta, che è la parte attaccata al pube; 2) il glande, che è la punta del pene; e 3) il prepuzio, la pelle retrattile che forma una piega e copre il glande. Mi sono permesso di non mettere un disegno esplicativo, ma se sei curioso puoi cercarlo su Google.
Il fatto è che alla nascita, nella stragrande maggioranza dei ragazzi, il prepuzio è stretto e non permette al glande di essere esposto quando viene retratto. In altre parole, quasi tutti i neonati nascono con un certo grado di fimosi, che è fisiologico e scompare col tempo senza fare nulla. Inoltre, è anche comune che il prepuzio sia attaccato al glande, anche se non c’è fimosi, il che non permette di ritrarlo completamente senza forzature.
Sia la fimosi fisiologica nei ragazzi giovani che le aderenze prepuziali sono la chiave per un ragazzo che sviluppa la balanite, ma anche il fatto frequente che molti genitori sono “timidi” nel toccare l’appendice del loro giovane figlio, che è destinata a tenerlo pulito e in ordine. Nei ragazzi che sono stati circoncisi, la balanite è quasi inesistente, proprio perché è più facile pulire la zona e il glande è già esposto all’aria.
NOTA: prima di continuare, non è necessario “tirare” il prepuzio di nessun ragazzo per risolvere la fimosi. Questo è già stato spiegato in un post sulla fimosi collegato sopra.
Che cos’è la balanite?
Ma andiamo al sodo. La balanite è un’infiammazione del glande del pene e della pelle che lo copre (il prepuzio). Infatti, “balanus” viene dal greco “ghianda”, la forma che la testa del pene ha ad occhio nudo. Se si aggiunge a questo “-itis”, che significa infiammazione, allora tutto si spiega.
È una condizione molto comune nei giovani ragazzi non circoncisi ed è il problema urologico più comune nell’infanzia. Si verifica principalmente tra i due e i cinque anni e, come vedremo più avanti, è di solito dovuto alla scarsa igiene della zona.
Infiammazione contro infezione
La stragrande maggioranza delle balaniti ha un’origine infettiva dovuta a una crescita eccessiva di batteri che abbiamo di solito sulla pelle. Il glande del pene di un bambino è raramente esposto all'”aria”, soprattutto quando ha ancora aderenze o fimosi, il che rende questa piega di pelle difficile da pulire e accumula cellule morte e altri detriti (spazzatura nel linguaggio medico), che di per sé può portare all’infiammazione. Questo è anche un terreno perfetto per i batteri di cui parlavamo.
Ma non sono solo i ragazzi con fimosi o aderenze a soffrire di balanite. Se il prepuzio di un ragazzo si ritrae facilmente, ma non puliamo la zona regolarmente, abbiamo di nuovo la situazione ideale per lo sviluppo della balanite.
Quali sono i sintomi della balanite?
I sintomi della balanite sono molto facili da dedurre se immaginiamo la punta del pene di un ragazzo infiammata.
Da un lato sarà rossa e all’esame i medici osserveranno che ha un eritema e, in molti casi, si vedrà un essudato (come se fosse pus) uscire dal prepuzio. Quest’ultimo non è il più comune, ma si vede nelle fasi più avanzate della malattia.
E d’altra parte, come nel caso delle ragazze nella vulvovaginite, non è una buona cosa fare pipì se il glande è infiammato. Ecco perché spesso si lamentano quando urinano (disuria). Tuttavia, questo sintomo non deve far pensare che il bambino abbia un’infezione del tratto urinario, poiché in questi casi l’esame del pene non mostra alterazioni (non è infiammato).
Come si cura la balanite?
Anche se i batteri sono coinvolti in questa malattia, la grande maggioranza dei casi si risolve con una corretta igiene locale e lavaggio con soluzione fisiologica. Lo scopo di questi lavaggi è quello di pulire lo spazio interno che si forma tra il glande e il prepuzio per rimuovere i detriti di cui sopra.
A volte, quando l’infiammazione è grave, una crema corticosteroidea può essere applicata sotto prescrizione medica. I corticosteroidi sono un potente antinfiammatorio che può essere di grande aiuto in questi casi. Deve essere applicata “dall’interno”, cioè si ritrae delicatamente il prepuzio senza forzarlo e si applica la crema dove è presente l’infiammazione.
Queste due misure sono di solito sufficienti per risolvere la balanite. Se c’è molto essudato o se le misure igieniche non migliorano, si dovrebbero considerare antibiotici topici.
Come pulire il pene di un bambino?
A questo punto, molti di voi avranno capito che un’igiene corretta e regolare del pene di vostro figlio è essenziale per prevenire l’insorgere della balanite, ed è così.
Per fare questo, è molto importante che ogni pochi giorni, ritraete FORZATAMENTE il prepuzio di vostro figlio per lavarlo in bagno. In quelli che non hanno fimosi il prepuzio scenderà fino in fondo esponendo la “ghianda”; se il bambino è ancora piccolo potete pulirlo voi e se ha una certa autonomia può farlo da solo sotto la vostra supervisione.
Quello che dovete evitare a tutti i costi è forzare il prepuzio verso il basso quando un bambino ha aderenze o fimosi. Questa trazione eccessiva può essere la causa della stessa infiammazione che si verifica nella balanite.
D’altra parte, il fatto che un ragazzo abbia la fimosi (e quindi una maggiore propensione a sviluppare la balanite) non giustifica la circoncisione come misura preventiva. Questa tecnica chirurgica che rimuove il prepuzio è riservata ai bambini che mantengono la fimosi intorno ai tre o quattro anni e a quelli che hanno una balanite molto frequente nonostante una corretta igiene.
Balanite nei bambini più grandi
A causa della mancanza di autonomia che hanno i bambini piccoli, la balanite è comune a questa età. Quando appare nei bambini più grandi, bisogna pensare che c’è qualcosa sotto.
La causa più comune è che il bambino dimentica di pulire la zona quando va in bagno o fa la doccia, quindi è una buona idea ricordarglielo di tanto in tanto o chiedere se l’ha fatto.
Tuttavia, non dobbiamo perdere di vista il fatto che nei bambini più grandi è anche comune che il pene si infiammi a causa della masturbazione molto frequente. La stragrande maggioranza lo negherà per pudore, come è logico che sia, ma il solo fatto di chiedere loro e spiegare loro che ciò può essere dovuto al fatto che si toccano continuamente è più che sufficiente per porre fine al problema.
Infine, la balanite può essere una manifestazione di abuso/maltrattamento sessuale, specialmente nei casi in cui la storia del bambino non corrisponde del tutto.
In breve, la balanite è un’infiammazione del glande del pene e del prepuzio. È comune nei giovani ragazzi non circoncisi e di solito è dovuto alla scarsa igiene della zona. L’infiammazione locale e il disagio quando si urina sono i sintomi più comuni. Quando appare, di solito è sufficiente lavare la zona con soluzione fisiologica e monitorare l’evoluzione.
NOTA: avrete notato che abbiamo scelto la parola “pene” per il titolo del post, ma avremmo potuto usare molti altri sinonimi. Come per i genitali esterni delle ragazze, non c’è limite all’immaginazione di madri e padri quando si tratta di dare un nome a questa zona del corpo. Ecco alcuni esempi che abbiamo sentito in consultazione in più di un’occasione e che il grande Leonardo Dantes ha raccolto in uno dei suoi successi “El miembro viril”: colita, bellota, chorra, falo, verga, banano, minga, pececillo, picha… Ma quanto è ricco lo spagnolo!
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Bibliografia:
- “Balanite” dalla Guida AEPap ABE
- “Il pediatra di fronte ai processi di urologia pediatrica più frequenti” dal 14° corso/aggiornamento pediatrico (anno 2017, AEPap).
Tags: balanite, bambino, pene, prurito | Stored in: Malattie
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