Ayahuasca: Informazioni di base
Il Gennaio 16, 2022 da adminPrevalenza d’uso
Anche se l’uso dell’ayahuasca si è ampliato a livello globale negli ultimi anni, e il numero di persone che ne fanno uso è in aumento, l’ayahuasca continua ad essere una sostanza poco utilizzata.
Secondo il Global Drug Survey condotto nel 2015 e 2016, solo 527 persone su 96.901 che hanno partecipato hanno dichiarato di aver usato l’ayahuasca in qualche momento della loro vita. Questo rappresenta lo 0,57% del campione. Si potrebbe sostenere che il campione ha una notevole distorsione, dato che si basa su persone che si sono auto-selezionate, e che hanno incontrato il sondaggio attraverso le loro reti di comunicazione online. Si potrebbe sostenere che le persone che usano l’ayahuasca possono usare canali di comunicazione diversi e quindi potrebbero non essere state a conoscenza del sondaggio e non aver risposto.
Le osservazioni soggettive dei partecipanti alla comunità ayahuasca è che il numero di ritiri ed eventi in cui viene offerto l’uso dell’ayahuasca è aumentato notevolmente negli ultimi cinque anni in Europa, negli Stati Uniti, nei paesi dell’America Latina, e soprattutto in Perù, dove i centri che offrono ritiri con ayahuasca si sono moltiplicati e il turismo ayahuasca è aumentato fino a diventare una parte importante dell’economia, soprattutto nella regione di Iquitos.
Salute e riduzione dei rischi
Studi sia su animali che su esseri umani sani hanno dimostrato che l’ayahuasca è una sostanza sicura sia fisicamente che psicologicamente quando la sua composizione è nota, e quando viene somministrata in dosi controllate, in ambienti appropriati e con il supporto necessario.
Ci sono alcuni rischi associati al consumo di ayahuasca che dovrebbero essere considerati nel caso si stia pensando di usare questo decotto. Alcuni di questi rischi sono fisici, dovuti alla farmacologia della sostanza e alle possibili interazioni, e altri sono psicologici, dovuti alla natura dell’esperienza che l’ayahuasca può indurre.
Salute fisica
Alcuni dei rischi fisici dell’ayahuasca sono legati alla presenza di beta-carboline che hanno un effetto inibitorio sulle MAO-A. In teoria, la combinazione degli inibitori delle MAO-A con certi alimenti contenenti alte quantità di tiramina potrebbe produrre una crisi ipertensiva, e la combinazione delle MAO-A con altre sostanze chimiche (farmaci, droghe) può comportare rischi significativi. La combinazione di MAO-As con SSRIs (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina), altri antidepressivi, o triptofano prima potrebbe produrre una crisi serotoninergica chiamata sindrome da serotonina. Mentre questo rischio è posto teoricamente – non ci sono casi documentati di tali interazioni – la maggior parte delle linee guida riguardanti il consumo di ayahuasca raccomandano vivamente di evitare questa combinazione.
Per lo stesso motivo, la combinazione di ayahuasca con ginseng, iperico o con droghe e farmaci come destrometorfano, anfetamine e MDMA, può essere potenzialmente pericolosa e dovrebbe essere evitata.
Alcuni fornitori di sessioni di ayahuasca stanno offrendo ritiri in cui vengono utilizzati anche ayahuasca e Bufo alvarius. L’ayahuasca viene solitamente ingerita qualche ora prima o dopo aver fumato questo veleno per rospi, che contiene bufotenina e 5-MeO-DMT. Questa combinazione comporta alcuni rischi che devono essere considerati per evitare reazioni avverse, e si raccomanda di aspettare 24 ore tra l’uso di ogni sostanza. Per maggiori informazioni, leggi questo articolo.
Salute psicologica
Gli effetti psichedelici dell’ayahuasca possono essere molto intensi e l’esperienza può essere piuttosto coinvolgente, quindi non è raro che si verifichino reazioni di paura e angoscia durante alcune parti dell’esperienza. Queste situazioni sono di solito transitorie e si risolvono da sole durante l’esperienza o dopo che gli effetti della sostanza si placano.
Tuttavia, alcune persone sperimentano effetti avversi dopo l’esperienza, in particolare se è stata particolarmente difficile, se l’ambiente in cui hanno preso l’ayahuasca non era sicuro, o se non hanno ricevuto un sostegno adeguato durante e dopo l’esperienza.
Il verificarsi di una reazione psicologica difficile è il rischio principale associato all’uso di ayahuasca. Le reazioni possono includere attacchi di panico, paura di morire o di impazzire, incontri terrificanti con entità/spiriti, e in alcuni casi sintomi di psicosi.
Gli studi sull’uso a lungo termine dell’ayahuasca hanno trovato che le persone che hanno usato l’ayahuasca per almeno 15 anni hanno ottenuto punteggi più bassi sulle scale di psicopatologia rispetto al gruppo di controllo, e più alti sullo scopo della vita e sui marcatori di benessere. Tuttavia, dobbiamo tenere presente che c’è una distorsione nella selezione delle persone che hanno partecipato a questo studio, in quanto le persone per le quali l’ayahuasca ha causato problemi non hanno continuato a consumarla e quindi non sono state incluse nello studio.
Altri studi hanno esaminato il verificarsi di gravi effetti avversi, come le reazioni psicotiche che durano più di 48 ore, che sono episodi gravi anche se si verificano con frequenza molto bassa. Questi episodi non si sono verificati in ambienti di ricerca controllati dove i partecipanti hanno superato uno screening fisico e psicologico. Le persone con una storia familiare di episodi psicotici, o con disturbi mentali diagnosticati come la schizofrenia, il disturbo bipolare e la depressione con sintomi psicotici sono a più alto rischio di soffrire di tali reazioni avverse e si raccomanda loro di astenersi dall’uso dell’ayahuasca.
Elementi importanti da prendere in considerazione per ridurre i rischi e massimizzare i potenziali benefici sono: scegliere il luogo appropriato e l’ambiente in cui prendere l’ayahuasca, nonché la persona che condurrà la sessione. L’ayahuasca è di solito usata all’interno di contesti ritualizzati e la persona che facilita la sessione può avere una potente influenza su come si svolge l’esperienza, le dinamiche generate dal gruppo, la sicurezza, così come il mantenimento di confini etici e responsabili con i partecipanti. Il numero di denunce di cattiva condotta da parte dei facilitatori di cerimonie è in aumento, a causa della mancanza di conoscenza, esperienza e formazione, così come la mancanza di interazioni etiche e rispettose con i partecipanti. Si raccomanda quindi di informarsi ampiamente sul gruppo o il luogo con cui si intende prendere l’ayahuasca, il formato delle cerimonie, il numero di partecipanti e di assistenti, oltre a chiedere informazioni sulla formazione, l’esperienza e le referenze della persona che guiderà il rito.
Per una panoramica degli aspetti più importanti per massimizzare la sicurezza delle cerimonie in cui si usa l’ayahuasca, consultare la Guida alle buone pratiche ICEERS.
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