Arcade

Arcade, in architettura, una serie di archi portati da colonne o pilastri, un passaggio tra archi e un muro solido, o un passaggio coperto che fornisce l’accesso ai negozi adiacenti. Un’arcata che sostiene un muro, un tetto, o una trabeazione guadagna abbastanza forza dalle spinte laterali che ogni singolo arco esercita contro il prossimo per portare carichi di peso tremendi e per allungarsi per grandi distanze.

Acquedotti antichi mostrano un primo uso dell’arco. Più tardi i costruttori romani usarono questo modello per costruire grandi superfici murarie: il Colosseo, con 80 aperture ad arco su ciascuno dei suoi tre piani, è uno dei più begli esempi di questa forma architettonica.

Un portico con pilastri, o colonne attaccate ai pilastri che portano una trabeazione, è conosciuto come un portico romano. Durante il tardo impero questo fu sostituito da archi che poggiavano sui capitelli di una fila di colonne, uno stile che era standard nei periodi romanico e gotico e che fu ripreso e ampiamente usato durante il Rinascimento (per esempio, l’Ospedale degli Innocenti di Filippo Brunelleschi a Firenze). Nelle arcate bizantine, tra i capitelli e gli archi erano spesso collocati dei blocchi sparsi chiamati blocchi d’imposta, uno stile ampiamente usato in tutto l’Oriente.

Come elemento puramente decorativo, le arcate sono usate nelle chiese gotiche per dividere il muro della navata in tre parti orizzontali – l’arcata a livello del pavimento, il triforio sopra, e il clerestorio in alto – così come per incorniciare la scultura sulla facciata (come si può vedere, con eccellente effetto, nella cattedrale di Amiens). In misura minore, gli architetti barocchi fecero uso di questa forma di arcata, e rimase un elemento significativo in Europa e in America per tutto il XIX secolo.

Come passaggio coperto, il portico è stato in uso fin dall’epoca romana. I chiostri medievali spesso presentavano portici, e la maggior parte delle moschee islamiche includono cortili porticati. Nelle città rinascimentali come Bologna, i portici fiancheggiano negozi e altri edifici. I bazar mediorientali sono spesso file di negozi porticati, e il design dei moderni centri commerciali chiusi o parzialmente chiusi ha reso l’uso dell’etichetta, se non la forma originale, comune negli Stati Uniti.