A chi spetta il sussidio di morte della previdenza sociale?
Il Dicembre 10, 2021 da adminEn español | Solo la vedova, il vedovo o il figlio di un beneficiario della previdenza sociale può riscuotere il sussidio di morte di 255 dollari. La priorità va al coniuge superstite se si applica una delle seguenti condizioni:
- La vedova o il vedovo viveva con il defunto al momento del decesso.
- Viveva separatamente ma riceveva prestazioni coniugali sul record di guadagno del defunto.
- Viveva separatamente ma ha diritto a prestazioni per i superstiti sul record del defunto.
In assenza di una vedova o di un vedovo qualificati, il pagamento forfettario può andare a un figlio o a una figlia che ha diritto ai benefici sulla scheda lavorativa del defunto – cioè, il figlio non è sposato ed è un minore; un 18enne o (in alcuni casi) un 19enne che è ancora al liceo; o un figlio adulto che è disabile.
Se il coniuge o il figlio stava già ricevendo assegni familiari sulla scheda del defunto, l’assegno di morte sarà in genere pagato loro automaticamente una volta che la morte è stata segnalata alla Sicurezza Sociale. Se questo non è il caso, il sopravvissuto deve richiedere il sussidio di morte entro due anni dalla morte.
Puoi fare domanda chiamando la Social Security al 800-772-1213 o visitando il tuo ufficio locale.
Potresti dover fornire i certificati di nascita e morte del lavoratore defunto e altri documenti. Potrebbe anche essere necessario rispondere alle domande sulla famiglia del defunto, sulla situazione finanziaria e sulla sicurezza sociale, come elencato nel modulo SSA-8 della sicurezza sociale.
Se non c’è un coniuge o un figlio idoneo a riscuoterlo, non viene pagata alcuna indennità di morte.
Tenete a mente
- Il sussidio di morte è un pagamento una tantum, da non confondere con i sussidi ai superstiti, che sono pagamenti continui fatti al coniuge superstite, ex-coniuge, figli o, in rari casi, ai genitori del defunto.
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