8 potenti esortazioni alla decima per la tua chiesa!
Il Dicembre 1, 2021 da adminIntroduzione
Il pastore Wendell era appassionatamente impegnato nella Prosperità per uno scopo. Non siamo benedetti da Dio per diventare ricchi. Siamo benedetti per essere una benedizione per gli altri. Ricordo che in uno dei suoi sermoni parlò di quanto fosse difficile per un uomo ricco entrare nel Regno di Dio – e lui era d’accordo. Tuttavia, il pastore Wendell credeva anche che una volta che un uomo o una donna era NEL Regno (essendo un credente nato di nuovo impegnato), lui o lei poteva diventare ricco. Perché? Perché quando sei sotto la Signoria di Cristo, Cristo controlla te, non il tuo denaro. Sei in grado di ricevere liberamente e dare liberamente, non di accumulare ricchezze terrene per avidità. Spero che vi piaccia e troviate utili alcune delle esortazioni alla decima più rilevanti del pastore Wendell. – Bill Sanders (direttore esecutivo della Fondazione Wendell E Smith).
1 – Primi frutti
9 Onora il Signore con i tuoi beni e con le primizie di tutto il tuo raccolto; 10 così i tuoi granai saranno pieni di abbondanza e i tuoi tini trabocceranno di vino nuovo. Proverbi 3:9-10 (NKJV)
Quando mettiamo il Signore al primo posto, Egli promette di soddisfare tutti i nostri bisogni. Noi portiamo alcuni dei nostri beni e le primizie di ogni aumento che entra nella nostra vita, ed Egli riempie i nostri granai e i nostri tini. Il Signore non ha bisogno dei nostri soldi, ma ciò che vuole è la priorità del nostro cuore. Lui vuole essere il primo nella nostra vita. Quando portiamo le nostre decime
al Signore, il primo dieci per cento, le primizie del nostro aumento – allora Lui promette di riempire le nostre risorse e soddisfare i nostri bisogni.
Oggi, onoriamo il Signore – portiamo qualcosa dei nostri beni – portiamo la prima dei nostri frutti e la prima del nostro aumento. Cominciamo il primo dell’anno onorando il Signore con le nostre decime, e confidiamo che Lui provveda tutto l’anno.
2 – Cercate prima il regno
33 “Ma cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno aggiunte. 34 Matteo 6:32-34 (NKJV)
Il primo e più grande comandamento è amare il Signore Dio nostro con tutto il cuore. Gesù deve avere la preminenza o il primo posto nella nostra vita. Dobbiamo cercare prima il Regno. E dobbiamo onorare il Signore con le nostre primizie. Anche la chiesa si riunisce il primo giorno della settimana. Quando portiamo le nostre decime nella casa di Dio, stiamo rafforzando la nostra alleanza di fede con il Signore – che Lui è primo in tutte le cose. Quando Lui è primo con il nostro denaro, allora Lui è primo nei nostri cuori.
In questo contesto, Gesù sta parlando ai suoi discepoli di cibo e vestiti. Dice che se cerchiamo prima il Suo Regno e la Sua giustizia, tutte le cose di cui abbiamo bisogno nella vita saranno aggiunte a noi. Mentre mettiamo il Signore al primo posto quest’anno, assicuriamoci che sia al primo posto nelle nostre donazioni, nelle nostre decime, nelle nostre primizie. Tutto il resto verrà in ordine e il Signore si prenderà cura di provvedere per noi tutto ciò di cui abbiamo bisogno.
3- Gesù approva la decima
23 “Guai a voi, scribi e farisei, ipocriti! Perché pagate la decima della menta, dell’anice e del cumino, e avete trascurato le cose più pesanti della legge: la giustizia, la misericordia e la fede. Queste dovevate fare, senza lasciare le altre in sospeso. Matteo 23:23 (NKJV)
Gesù conferma la decima in questo passo del Nuovo Testamento. Egli sta ovviamente rimproverando gli scribi e i farisei per le loro priorità sbagliate e i loro atteggiamenti religiosi. Sta dichiarando che la giustizia, la misericordia e la fede sono le questioni più pesanti della legge – le questioni più importanti. Ma poi dice loro di non lasciar perdere nemmeno la decima. Dire che una cosa è più importante significa dire che anche l’altra è importante.
In tutta la Parola di Dio, la questione non è mai forzare il popolo di Dio a dare soldi. Ma piuttosto la questione è sempre chiedere al Suo popolo di mettere Lui al primo posto. Se Lui è al primo posto nel nostro denaro, Lui è al primo posto nel nostro cuore. Notate che Gesù usa la frase “pagare la decima”. La decima non fa parte del nostro dare. È qualcosa che dobbiamo al Signore se stiamo camminando in alleanza con Lui. È un obbligo meraviglioso, un dovere gioioso, un privilegio e un onore pagare le nostre decime al Signore.
4 – Abramo diede una decima
Per questo Melchisedec, re di Salem, sacerdote del Dio Altissimo, che incontrò Abramo di ritorno dalla strage dei re e lo benedisse, 2 al quale anche Abramo diede una decima parte di tutto, prima fu tradotto “re della giustizia”, e poi anche re di Salem, cioè “re della pace”, 3 senza padre, senza madre, senza genealogia, non avendo né principio di giorni né fine di vita, ma fatto come il Figlio di Dio, rimane sacerdote continuamente. 4 Ora considerate quanto fosse grande quest’uomo, al quale persino il patriarca Abramo diede un decimo del bottino. Ebrei 7: 1-4 (NKJV)
Qui, in questo classico passo del Nuovo Testamento, lo scrittore agli Ebrei ci dice che Abramo fu il primo a dare la decima. E diede la sua decima a Melchisedec, che è descritto come un “grande uomo”. La maggior parte degli studiosi concorda che questo Melchisedec era Cristo stesso, che apparve ad Abramo e ricevette le sue decime, e poi diede ad Abramo pane e vino (un tipo di comunione). Coloro che sono il seme di Abramo (vedi Galati 3:29), come credenti, dovrebbero seguire i passi del loro padre (vedi Romani 4:12) e portare anche le loro decime al Signore.
5 – Primo giorno della settimana
1 Ora, per quanto riguarda la colletta per i santi, come ho dato ordini alle chiese della Galazia, così dovete fare anche voi: 2 Il primo giorno della settimana ognuno di voi metta da parte qualcosa, accumulando come può, affinché non ci siano collette quando verrò. 1 Corinzi 16: 1-2
(NKJV)
Qui l’apostolo Paolo scrive dei suoi “ordini” per le chiese. Quando la chiesa primitiva si riuniva il primo giorno della settimana (una celebrazione settimanale della risurrezione di Cristo), egli li ammonì di mettere da parte qualcosa finanziariamente. Li istruì a dare come avrebbero potuto “prosperare”. Così qui, nella vita delle prime chiese, ai credenti veniva insegnato di dare una parte o in proporzione al grado di prosperità durante la settimana. Questo potrebbe riferirsi alle loro decime, in quanto avrebbero portato le primizie, o un decimo del loro aumento e reddito alla chiesa locale.
Come abbiamo prosperato questa settimana? O in questo mese? Diamo oggi secondo come abbiamo prosperato. Non stiamo dando una mancia a Dio o una piccola parte – lo stiamo onorando con le nostre decime, le nostre primizie e il primo dieci per cento delle nostre finanze.
6 – Cibo per la casa del Signore
Porta tutte le decime nel magazzino, perché ci sia cibo nella mia casa, e mettimi alla prova in questo,” dice il Signore degli eserciti, “se non ti aprirò le finestre del cielo e non effonderò per te una tale benedizione che non ci sarà abbastanza spazio per riceverla. Malachia 3:10 (NKJV)
Lo scopo della nostra decima è di produrre cibo per la Casa di Dio. Come avviene questo? Le nostre decime sostengono gli stipendi del pastore. Il pastore aspetta il Signore ogni settimana e prepara pasti freschi da servire la domenica. Qui non serviamo pasti al microonde o cene congelate. Serviamo pane fresco, carne e patate. Ma questo richiede tempo e buoni ingredienti sani (biologici)! E ci vuole saggezza per preparare il cibo correttamente. L’apostolo Paolo dice che dovremmo dare doppio onore agli anziani che lavorano nella Parola e nella dottrina (1 Timoteo 5:17, 18). Su cosa stanno lavorando? Stanno cucinando i pasti e si preparano a servire cibo fresco per il popolo di Dio.
7 – I benefici della decima
Porta tutte le decime nel magazzino, affinché ci sia cibo nella mia casa, e mettimi alla prova in questo”, dice il Signore degli eserciti, “se non ti aprirò le finestre del cielo e non effonderò per te una tale benedizione che non ci sarà abbastanza spazio per riceverla. 11 “E io rimprovererò il divoratore per voi, in modo che non distrugga il frutto della vostra terra, né la vite mancherà di portare frutto per voi nel campo”, dice il Signore degli eserciti; 12 “E tutte le nazioni vi chiameranno beati, perché sarete un paese delizioso”, dice il Signore degli eserciti. Malachia 3:10-12 (NKJV)
Nota l’incredibile lista di benefici per coloro che decimano e onorano il Signore con le loro primizie.
- Ci sarà cibo nella casa di Dio (e noi mangeremo)
- Aprirà le finestre del cielo e provvederà a noi
- Esprimerà benedizioni
- Non ci sarà Non ci sarà abbastanza spazio per riceverle
- Ribatterà il divoratore per noi
- I nostri frutti saranno protetti
- La gente ci chiamerà beati
- E saremo una delizia per il Signore!
La nostra unica responsabilità è di provarlo e metterlo alla prova portando le nostre decime nella Sua casa. Oggi, mentre portiamo le nostre decime nel Suo magazzino, crediamo e riceviamo tutti questi meravigliosi benefici. Davide dice nei Salmi: “Egli ci carica quotidianamente di benefici”. Riceviamoli oggi.
8 – Qui, gli uomini mortali ricevono le decime
8 Qui, gli uomini mortali ricevono le decime, ma là le riceve colui del quale è testimoniato che vive. 9 Anche Levi, che riceve le decime, pagava le decime per mezzo di Abramo, per così dire, 10 perché era ancora nei lombi di suo padre quando Melchisedec lo incontrò. Ebrei 7:8-10 (NKJV)
In questo passo del Nuovo Testamento, gli apostoli ci stanno dando una grande rivelazione riguardo alle nostre decime. Anche se le portiamo agli “uomini” qui nella chiesa locale, questa scrittura ci dice che Dio apparentemente registra le nostre decime o riceve le nostre decime in cielo. Anche Cornelio, il romano che si convertì sotto il ministero dell’apostolo Pietro (Atti 10), fu lodato per la sua donazione ai poveri e gli fu detto che la sua elemosina era salita come un memoriale davanti al Signore. Ci deve essere in cielo un libro mastro delle nostre donazioni – un posto dove il Signore riceve le nostre decime e se ne ricorda. Noi diamo le nostre decime agli uomini sulla terra, ma Dio le riceve per nostro conto in cielo.
– Pastore Wendell
Lascia un commento