5 parti principali di un aereo
Il Novembre 14, 2021 da adminUn aereo sembra e funziona come una macchina enorme. Tuttavia, è in realtà composto da diverse parti che sono progettate per lavorare senza soluzione di continuità all’unisono. Senza anche una sola di queste parti, l’aereo non sarebbe in grado di funzionare in modo ottimale, se non del tutto. Se stai studiando per l’AFOQT o semplicemente vuoi saperne di più su come sono progettati gli aerei, avere una comprensione delle parti principali di un aereo è una conoscenza di base ed essenziale. Per capire lo scopo e l’importanza di ogni componente, è più facile suddividerli in cinque categorie principali.
Powerplant
Tutto ciò che comporta l’alimentazione dell’aereo in modo che possa salire, scendere e andare avanti rientra in questa categoria. Include la rete elettrica dell’aereo e il motore, normalmente situato sotto le ali se più di uno. Alcuni possono considerare anche il sistema del carburante come un aspetto del propulsore, dato che i motori dipendono da esso per funzionare. Ma tecnicamente, i serbatoi di carburante sono di solito situati all’interno delle ali. Se l’aereo ha un’elica, anch’essa verrebbe considerata parte del propulsore.
Empennage
Riferimento alla coda, l’intero empennage è costituito da diversi componenti più piccoli. Ha uno stabilizzatore verticale, noto anche come pinna, che è una lastra che angola verso l’alto e verso l’esterno, lontano dal corpo dell’aereo. All’interno dello stabilizzatore verticale c’è un timone, essenziale per controllare la direzione del volo. Usando i pedali, il pilota può dirigere il timone a sinistra o a destra.
C’è anche lo stabilizzatore orizzontale, che appare come due ali più piccole su entrambi i lati dello stabilizzatore verticale. Include un ascensore verso la parte posteriore. Il pilota lo controlla tirando un giogo nella cabina di pilotaggio per far salire o scendere il muso dell’aereo. Alcuni aerei usano uno stabilizzatore invece di uno stabilizzatore orizzontale. Chiamato anche coda mobile o volante, permette al pilota di svolgere lo stesso compito con meno sforzo o rischio di sovracorrezione.
Nessun empennage sarebbe completo senza i trim tabs, che sono collegati alle estremità di uscita degli stabilizzatori verticali e orizzontali. Piccoli e rettangolari, hanno lo scopo di stabilizzare il movimento dell’aereo influenzando la pressione dell’aria circostante. I trim tabs sono inclusi anche negli stabilizzatori.
Il carrello di atterraggio
Un aereo deve atterrare alla fine, e il carrello di atterraggio è la parte che gli permette di farlo in modo sicuro. Possono avere diversi tipi di carrello di atterraggio. Più comunemente, sono costituiti da puntoni e ruote, ma alcuni aerei usano galleggianti se si aspettano di atterrare sull’acqua, o sci se hanno bisogno di planare per fermarsi sulla neve. In entrambi i casi, il pilota può controllarli con un freno a disco.
Per gli aerei monomotore che usano ruote, di solito sono divisi in una singola ruota vicino al naso e un paio di ruote più vicine alla coda. Questi sono chiamati tricicli. Alcuni piccoli aerei, tipicamente i taildraggers, usano due ruote vicine al muso e una sotto la coda, conosciuti come carrelli di atterraggio convenzionali. Come gli altri tipi di carrello di atterraggio, possono essere gestiti con un freno a disco.
Fusoliera
La fusoliera è fondamentalmente considerata come il corpo principale dell’aeroplano. Si estende da un’estremità all’altra, abbastanza grande da contenere l’abitacolo del pilota nella parte anteriore e si stringe gradualmente man mano che si avvicina alla coda. All’interno della cabina di pilotaggio, un sistema idraulico è installato in modo che il pilota possa controllare tutte le altre parti principali dell’aereo. Tipicamente cava, la fusoliera è il luogo perfetto per installare i sedili per i passeggeri, così come una zona per riporre i bagagli o altri oggetti.
Le ali
Attaccate a entrambi i lati della fusoliera, le ali rendono possibile per un aereo di sollevarsi nell’aria e planare o girare stabilmente. Non è raro che le ali siano dotate di winglet sulle punte per aiutare il sollevamento. Ogni ala consiste in una rete di costole metalliche, longheroni e longheroni racchiusi in alluminio, tessuto o materiale composito, di solito costituito da Kevlar e fibre di vetro o di carbonio.
Scaricatori o spoiler sono situati sulle superfici superiori di ogni ala, progettati per sollevarsi su cerniere per disturbare il flusso d’aria circostante. Questo può indurre l’aereo a rollare in senso orario o antiorario, a seconda di quale spoiler è attivato.
Le ali sono divise in due componenti più piccole: il bordo d’attacco e il bordo d’uscita. Gli slat incorporati nei bordi d’attacco possono aumentare o diminuire la superficie complessiva delle ali, generando o riducendo la portanza come necessario per il decollo o l’atterraggio.
Nello spazio sul bordo d’uscita più vicino alla fusoliera, i flap sono installati per svolgere la stessa funzione degli slat. Vicino alle punte dei bordi d’uscita, ci sono gli alettoni rettangolari. Manipolando il flusso d’aria intorno a un’ala o all’altra, gli alettoni determinano se o dove l’aereo gira.
Che altro è importante per il design di un aereo?
Anche se ogni aereo dovrebbe avere una qualche combinazione di queste parti per funzionare come previsto, i materiali di cui sono fatti influiscono sulle loro prestazioni. Quando sono fatti di metallo, devono essere abbastanza forti da resistere a vari livelli di pressione dell’aria, ma abbastanza leggeri da permettere alla macchina di volare in modo efficiente. Questo è il motivo per cui l’alluminio è una scelta comune, ma i metalli più pesanti, come il titanio e l’acciaio, sono stati conosciuti per essere utilizzati pure.
Negli ultimi anni, tuttavia, i materiali compositi stanno guadagnando favore. Sia il vetro che la fibra di carbonio offrono gli stessi vantaggi dell’alluminio, più alcuni altri. Più specificamente, sono ancora più duri e leggeri dell’alluminio, e sono resistenti alla ruggine e allo stress, che sono problemi comuni per il metallo. L’unico vero svantaggio nell’usare la fibra di vetro o di carbonio è che sono più costose. Tuttavia, per molti progettisti, piloti e passeggeri, la tranquillità potrebbe valere il costo aggiuntivo.
In aggiunta a tutto questo, un aereo richiede sistemi di pressurizzazione, ossigeno, riscaldamento e raffreddamento per permettere a piloti e passeggeri di respirare e rimanere comodi ad alta quota. Il sistema di pressurizzazione si basa su pompe costruite all’esterno dell’aereo per portare aria fresca all’interno, così come una valvola di scarico in coda per far uscire l’aria usata. Parte dell’aria viene fatta passare attraverso un compressore caldo per fornire calore quando viene rilasciata nella fusoliera. Dato che l’aria esterna diventa più fredda ad alta quota, l’aereo ha anche bisogno di sistemi di sbrinamento e antighiaccio per rimuovere il ghiaccio o impedire che si formi. Altrimenti, le parti dell’aereo diventeranno troppo congelate per funzionare.
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