20 mediatori familiari condividono i loro migliori consigli per una mediazione di successo
Il Novembre 27, 2021 da adminMediazione. È qualcosa di cui molte persone sanno ancora poco nel contesto del divorzio. Tuttavia, se viene affrontata nel modo giusto, può essere di grande aiuto per le famiglie in crisi.
Il punto fondamentale è che un mediatore può aiutare una coppia a raggiungere un accordo su questioni chiave come gli accordi per i bambini e la divisione dei beni. Raggiungere un accordo al di fuori dei confini del tribunale è sempre preferibile, risparmiando tempo e denaro a tutte le persone coinvolte.
Come specialisti del diritto di famiglia, Woolley and Co, Solicitors, sostiene sempre il raggiungimento di un accordo attraverso la discussione e la negoziazione. Questo può avvenire attraverso incontri a quattro con gli avvocati, con un mediatore neutrale o anche con un arbitro. Qualunque sia il percorso più adatto a una coppia, è sempre preferibile alla lotta in tribunale, dove non vi è alcuna garanzia di quello che sarà il risultato.
La mediazione non è un’opzione facile e chiunque ci vada deve essere preparato – con il giusto atteggiamento, ma anche con le giuste informazioni. È anche fondamentale scegliere un mediatore con le giuste competenze e qualcuno con cui ci si trovi bene.
Le trattative possono essere complesse, ad esempio se riguardano aziende, pensioni o beni sostanziali. Sia il mediatore che voi avete bisogno di capire i pro e i contro. Ecco perché un mediatore non sostituisce necessariamente un avvocato nel procedimento, ma si aggiunge alla vostra squadra, aiutandovi a raggiungere l’accordo di divorzio o a raggiungere un accordo sugli accordi per i vostri figli.
Un avvocato vi aiuta a capire gli aspetti legali, i vostri obblighi e le opzioni. Non è il ruolo del mediatore di consigliare in nessuna fase. Sono lì per ascoltare, fare in modo che voi e il vostro ex vi ascoltiate a vicenda, consentire la messa in onda di tutti i desideri, e poi aiutare a raggiungere un accordo che gli avvocati coinvolti possono poi catturare per renderlo legalmente solido.
Come in ogni settore, ci sono molti professionisti fantastici e ci sono alcuni che sono meno esperti e competenti. Alcuni hanno competenze in aree specifiche – alcuni sono esperti in casi finanziari, altri esperti in bambini, compresi quelli che sono in grado di offrire una mediazione inclusiva per bambini. Quindi, dovete scegliere saggiamente.
Per aiutarvi in questo, Woolley & Co ha contattato 20 dei mediatori più lungimiranti in Inghilterra e Galles per ottenere i loro consigli migliori per una mediazione familiare di successo. Potreste vedere emergere alcuni temi comuni! Ognuno di loro sarebbe felice di darvi maggiori informazioni su richiesta, come facciamo noi, quindi non abbiate paura di chiedere. Fare le vostre ricerche e porre le domande giuste all’inizio può aiutarvi a far avanzare il procedimento e ad avviarvi verso il prossimo capitolo della vostra vita.
Top Tips for a Success Family Mediation
Ecco i consigli dei mediatori familiari che operano in tutto il Regno Unito.
Stephen G Anderson, Start Mediation, Ipswich
www.startmediation.co.uk
Scegliete un mediatore esperto accreditato dal Family Mediation Council (FMCA). Essere accreditato significa che avrà raggiunto almeno il livello minimo di competenza per esercitare. Avere esperienza significa semplicemente che avrà intrapreso molte mediazioni.
Parlate con il mediatore prima di incontrarlo per la prima volta. Vedete se riuscite a costruire un rapporto anche se avete solo una breve conversazione telefonica con loro. Se si parla solo con l’amministratore o l’assistente personale, è improbabile che sappiano abbastanza sulla mediazione per sapere se vale la pena di incontrare un mediatore.
Iniziare presto la mediazione. Pochi problemi o controversie familiari richiedono una consulenza legale all’inizio, ma tutti trarranno beneficio dalla fornitura tempestiva di informazioni legali, e i mediatori possono fornire tutte le informazioni legali necessarie.
I codici di pratica della Law Society e della Resolution (almeno uno dei quali è obbligatorio per tutti gli avvocati familiari) prevedono che i loro membri rendano i clienti consapevoli della mediazione al primo appuntamento. Nei casi in cui il mediatore riconosce che qualcuno ha bisogno di una consulenza legale, lo indirizzerà agli avvocati appropriati. In ogni caso, l’avvocato sarà di supporto e sarà in grado e disposto a dare consigli legali se necessario e a redigere qualsiasi documento legale o giudiziario necessario.
Rebekah Gershuny, Evolve Family Mediation, Watford
https://www.evolvefamilymediation.co.uk/
I miei consigli per una mediazione di successo sono:-
Siate pronti e non abbiate fretta: è importante che tu ti senta emotivamente pronto e in grado di pensare razionalmente prima di iniziare la mediazione;
Guarda avanti e non indietro: cerca di concentrarti sul futuro, piuttosto che soffermarti sulle recriminazioni per ciò che è accaduto in passato;
Essere chiari sulle questioni che vuoi affrontare: pensa attentamente alle questioni che vuoi discutere e alle tue priorità;
Sii disposto ad ascoltare: questo non è sempre facile quando un rapporto si rompe, ma se sei in grado di ascoltare ciò che il tuo x partner sta dicendo è più probabile che tu sia in grado di raggiungere accordi che soddisfino entrambe le vostre esigenze;
Sei disposto a scendere a compromessi per raggiungere un risultato giusto e accettabile: sii disposto a esplorare con il mediatore tutte le varie opzioni per risolvere le questioni per raggiungere quella che meglio si adatta a te e al tuo x partner.
Peter Burgess, Burgess Mee Family Law, Londra
www.burgessmee.com
È una buona idea avere un piano! Accettate qualche consiglio prima di andare ad incontrare un mediatore. Siate pronti a discutere con calma e in modo proattivo. Andate a un ritmo con cui vi sentite a vostro agio e fate domande.
Un risultato equo di solito lascia entrambe le parti con la sensazione di poter convivere, senza essere necessariamente felici del risultato.
Adrian Wright, Adrian Wright Mediation & Negotiation, Teignmouth
www.adrianwright.org.uk
Iniziare i negoziati nell’ambito della mediazione solo quando si dispone di informazioni complete, accurate e verificabili.
Mediate solo quando, come partecipanti, siete veramente in grado di negoziare e non avete intenzione di rimanere fermamente radicati in una posizione.
Siate pronti a essere sfidati sulla vostra vera e assoluta capacità di prendere decisioni unilaterali.
Sarah England, Green Light Mediation, Hemel Hempstead
www.greenlightmediation.co.uk
Utilizzate mediatori accreditati ed esperti e assicuratevi di ricevere informazioni legali utili e pertinenti. La mediazione senza spese aggiuntive è un ottimo approccio.
Emma Richardson, Family Mediation Centre Staffordshire, Stafford
www.fmcstaffs.co.uk
I consigli che do ai clienti sono: assicuratevi di ascoltarvi a vicenda, cercate di mettervi nei panni degli altri e concentratevi sempre sui bambini.”
John Brownrigg e Rebecca Eels, Stone King, Bath
www.stoneking.co.uk
Per una mediazione di successo, è importante ascoltare e riconoscere ciò che l’altra parte ha da dire, utilizzare la flessibilità del processo e guardare avanti. Ascoltatevi l’un l’altro e i vostri figli, considerate i sentimenti dei vostri figli, vostri e dell’altro e siate aperti a risolvere le questioni in modo amichevole.”
Gareth Adams, Fresh Start Family Mediation, Oswestry
www.freshstartmediation.co.uk
Per ottenere il meglio da una mediazione familiare è necessario un incontro di valutazione/preparazione completo. È essenziale utilizzare un mediatore competente ed efficace ed essere sicuri di avere aspettative realistiche.
Ali Carter, Mediate UK
www.mediateuk.co.uk
Quando si sta lottando per raggiungere un accordo in mediazione, non guardare ad ogni argomento di discussione come un punto che si deve assolutamente vincere per ottenere un buon risultato. I risultati migliori e quelli che si dimostrano più duraturi, sono quelli in cui entrambi sentono di aver ottenuto qualcosa. Cedere su alcuni punti, essere cortesi, cercare di capire il punto di vista dell’altra persona e cedere terreno, può contribuire a ottenere un risultato complessivamente molto migliore che se si cerca di battere l’altra persona su ogni punto.
Ricordate, tutta la mediazione è ‘senza pregiudizi’ in modo da poter discutere le opzioni e offrire soluzioni in un ambiente sicuro, senza essere legati ad esse se non si è d’accordo.
Gillian Wright, Lightfoots LLP, Thame
www.lightfoots.co.uk
I consigli che do sono: assicuratevi di esservi preparati con il vostro mediatore nell’incontro iniziale, venite alla mediazione con una mente aperta disposta a considerare le opzioni e siate concentrati e rispettosi l’uno dell’altro.
Nicolette Zarka, Aurora Family Mediation, Hitchin
www.aurorafamilymediation.com
Preparatevi per gli incontri, per esempio, guardando i volantini/moduli. Sii disposto ad ascoltare e ad avere una mente aperta e fai domande che pensi possano essere utili.
Tracy Cross, Band Hatton Button LLP, Coventry
www.bandhattonbutton.com
Ho tre consigli: avvicinatevi sempre alla mediazione con una mente aperta e curiosa; considerate un supporto terapeutico separato per aiutarvi con le emozioni che proverete e siate onesti con voi stessi e con il mediatore.
Leah Caldwell, Mediation First, Northampton
www.mediationfirst.uk.com
Focalizzatevi sui piani futuri piuttosto che sulle recriminazioni sugli eventi passati. È improbabile che raggiungiate un’intesa sul passato, ma c’è sempre la possibilità di rimodellare il futuro.
Ascoltate attivamente (cioè non solo le parole ma il significato di ciò che viene detto) l’altra persona prima di rispondere.
Non sarete in grado di gestire o cambiare il comportamento dell’altra persona (dentro o fuori la mediazione) ma potete gestire il vostro. Pensa a come puoi comportarti in modo da incoraggiare l’altra persona a comunicare positivamente con te e la probabilità è che questo venga ricambiato.
Charles Place, Bristol
www.progressive-mediation.co.uk
I miei 3 consigli sono di concentrarsi sul futuro, mettere i bambini al primo posto e ascoltare il punto di vista dell’altra persona.
Mary Banham-Hall e Caroline Friend, Focus Mediation, Milton Keynes
www.focus-Mediation.co.uk
Ho 4 consigli. Pensare fuori dagli schemi. Capire l’impatto delle emozioni sul processo decisionale razionale. Trovate il giusto mediatore che media più o meno a tempo pieno e può aiutare tenere a mente che l’empatia disarma l’ostilità.
Louisa Whitney, LKW Family Mediation, Dorking
www.lkwfamilymediation.co.uk
Focalizzatevi sul futuro e sulla soluzione. Nessuno può cambiare ciò che è successo, ma potete tracciare una linea sotto le cose.
Più siete aperti a fare le cose diversamente, più è probabile che troviate un compromesso.
Ascoltate e cercate di capire da dove viene l’altra persona. Non devi essere d’accordo con loro, ma capirsi a vicenda può aiutare molto a portare avanti le cose.
Alexandra Stephenson, Norton Peskett
www.nortonpeskett.co.uk
Siiiate aperti a trovare soluzioni che funzionino per entrambe le parti. Pensate fuori dagli schemi.
Sue West di Sue West Family Mediation a Leicester ha un foglio di consigli per i clienti. Contattate Sue tramite il suo sito web www.suewestfamilymediation.co.uk.
Sommario
Se fosse possibile riassumere tutti questi saggi consigli per chiunque stia per intraprendere una mediazione familiare, sarebbe quello di pianificare e prepararsi bene, entrare nella mediazione con il giusto stato d’animo e ascoltare e mostrare empatia per l’altra parte. Per quanto difficile e impegnativo possa essere, date le circostanze, sembra che seguire questo consiglio porterà a un risultato molto migliore per tutte le parti coinvolte.
Per il supporto legale nel processo di mediazione contattateci in qualsiasi fase.
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